Come devo compilare il Tax File Number Declaration Form?

Il TAX FILE NUMBER DECLARATION form è quel modulo che ogni datore di lavoro, qualsiasi lavoro facciate, deve darvi da compilare con i vostri dati che indicano la vostra situazione a livello fiscale. 

Sulla base della compilazione di questo documento, che verrà spedito dal datore di lavoro entro 14 giorni dalla vostra firma all'ATO (Australian Taxation Office), si determinerà quando dovete pagare di tasse nella vostra busta paga.


Secondo il documento ufficiale Weekly Tax Table la percentuale di tasse che si può pagare sulla propria paga settimanale va dallo 0% al 36%. Consultando la tabella potete velocemente consultare quando sarà la vostra paga netta partendo dalla vostra paga lorda.

Di seguito due link dove potete leggere le istruzioni per compilare il modulo e com'è il modulo:


L'ammontare delle tasse che vi vengono sottratte può variare a seconda di due fattori:
  1. se alla domanda 7 nel tax file number declaration form indicate "yes" o "no". La domanda chiede se siete residenti australiani ai fini fiscali;
  2. se alla domanda 8 che chiede "do you want to claim the tax-free threshold for this payer?" barrate con una crocetta "yes" o "no"
Per quanto riguarda la domanda 7, potete controllare se dovete rispondere "si" o "no" usando questo strumento messo a disposizione nel sito dell'ATO. Australian resident for tax purposes test. In genere se siete in Australia e state lavorando o intendete lavorare nello stesso posto per almeno 6 mesi siete considerati residenti ai fini fiscali. Anche se vivete o intendete vivere in Australia nello stesso posto per almeno 6 mesi siete considerati residenti ai fini fiscali. Mettere "yes" alla domanda 7 implica che non verrà applicata la tassazione massima, ma quella indicata sul Weekly Tax Table.

Per quanto riguarda la domanda 8, se sei residente in Australia ai fini fiscali, i primi $18.200 di reddito annuo non è tassato. Questo è chiamato il "soglia tax-free" (tax-free threshold). Pertanto, indicando "yes" alla domanda 8, si riduce l'importo dell'imposta che viene trattenuta dalla paga durante l'anno. Importante si può mettere "yes" alla domanda numero 8 solo per un lavoro durante l'anno, dunque in generale mettete "yes" sul lavoro dove pensate di ottenere più soldi*.
Nell'anno finanziario 2017-18 la soglia esentasse di $18.200 è equivalente a:
- $350 alla settimana
- $700 ogni due settimane
- $1517 al mese.

Ricapitolando
Alle domande 7 e 8 nella maggior parte dei casi dovete mettere la risposta "yes" e dunque vi verranno detratte meno tasse. 

*In ogni caso, a luglio quando farete la dichiarazione dei redditi se avete pagato più tasse vi saranno ritornate, se ne avete pagate di meno dovrete restituirle.

IMPORTANTE: Se avete dei dubbi contattate l'ATO (gratuito) o un accountant/commercialista.

Sul sito http://www.ato.gov.au/ nel menu orizzontale nella parte alta della pagina ci sono le indicazioni su come contattare l'ATO.

5 commenti:

Roberto Voltolina ha detto...

Riporto qui sotto il commento di un lettore "Cr. BR." fatto accidentalmente sul post sbagliato ma relativo all'argomento Tax File Number Declaration.

"hai trovato lavoro e non sai quante tasse devi pagare? hai il tfn ma comunque non sai se rispondere yes or no resident tax? ti aiuto io: Quando il datore di lavoro ti da quel documento rosa chiamato"Tax file number declaration" alla domanda numero 8 della "Section A" rispondete YES. E cosi avrete meno tasse detratte. Non preoccupatevi se vi hanno detratto di più perche a Fine Luglio quando fare la dichiarazione in circa 2 settimane vi ridaranno indietro le tasse. E se per caso trovate lavoro nel settore artistico (attori, ballerini ecc) tenete tutti i scontrini di ciò che acquistate riguardante l'immagine ( lacche, trucchi, gel, cravatte, calzini, scarpe ecc ecc) perchè quando gli consegnerete tutti al accounter (commercialista) a fine Luglio una parte di queste spese vi ritorneranno indietro :-) . Fonti ufficiali ATO."

Anonimo ha detto...

Innanzitutto ci chiamiamo ACCOUNTANT e non "accounter".
Inoltre la risposta che fornisci e' errata e ti invito ad informarti meglio prima di diffondere DISINFORMAZIONE tra la gente. E' meglio stare fermi e non comunicare nulla piuttosto che fornire rispote sbagliate. C'e' gente che sta prendendo per buone le tue considerazioni e questa cosa non va bene perche' fai loro uno sgarbo invece che un favore e dunque presumo non tu sia nemmeno qualificato in questa materia. Che lavoro fai e che tipo di formazione hai, caro Roberto?

Roberto Voltolina ha detto...

La parola "accounter" è stata utilizzata da un utente che ha lasciato un commento e non da me.

Nel mio articolo, se lo hai letto con attenzione, alla fine riporto la seguente frase: "IMPORTANTE: Se avete dei dubbi contattate l'ATO (gratuito) o un accountant/commercialista." Per favore nota che la parola ACCOUNTANT è stata scritta correttamente.

Per quanto riguarda le informazioni riportate, ti invito a segnalare quali secondo te sono incorrette poiché il mio articolo è stato scritto sulla base delle informazioni presenti nel sito ufficiale dell'ATO, al quale tra l'altro faccio riferimento in modo ripetuto nell'articolo con dei back link. C'è il link al modulo, c'è il link alle istruzioni per compilarlo e inoltre invito tutti a contattare l'ATO o un accountant per maggior informazioni. Non credo di fornire DISINFORMAZIONE, ma qualora ci fossero dele informazioni errate, imprecise o mancanti, se me le segnali le modifico istantaneamente.

Infine, se leggi con attenzione il mio blog, invito sempre tutti i lettori a contattare agenti di immigrazione, altri professionisti o altre fonti ufficiali governative per avere informazioni certe e che siano al 100% giuste visto che ogni caso può essere diverso da un altro.

Se indichi le informazioni errate presentI nell'articolo il tuo commento assumerà ancora più valore per i miei lettori, altrimenti in caso contrario non è attendibile.

Benny Scarcelli ha detto...

Ne ho dato spiegazione sul mio gruppo di facebook. Non mi voglio ripetere e ti invito dunque a leggere qui: "https://www.facebook.com/groups/vieniinaustralia/permalink/355112197936622/".
Prendo atto della tua risposta e mi scuso per la "freddezza" del mio commento.
Al contempo mi complimento con te per l'iniziativa che porti avanti con questo blog.

Ti faccio anche notare una certa dissonanza tra il tuo commento/consiglio iniziale all'utente e il tuo secondo commento in cui invece invochi il principio del tuo blog di invitare "sempre tutti i lettori a contattare agenti di immigrazione, altri professionisti o altre fonti ufficiali governative per avere informazioni certe e che siano al 100% giuste visto che ogni caso può essere diverso da un altro".

Dunque in difesa di questo principio e a dimostrazione di coerenza con te stesso ti invito a non fornire pareri interpretativi nelle aree di competenza in cui non dovessi essere esperto.

Benny

Roberto Voltolina ha detto...

Ho letto tutta la discussione sul tuo gruppo e ho letto e riletto il mio articolo, e non riesco a trovare una cosa che sia errata. Il mio articolo riassume la questione in modo semplice in base ad esperienze personali di più persone e del mio accountant, in base a ciò che dicono all'Ufficio Ato e in base a ciò che è scritto nel sito ufficiale ATO; offre i link per trovare le istruzioni alla compilazione del modulo; invita a contattare l'Ato o un commercialista per qualsiasi dubbio; dice che in ogni caso a fine anno verrà fatto il saldo corretto.

Ripeto, qualora ci fosse scritto qualcosa di sbagliato puoi dirmelo e sono contento di modificare il mio articolo (dopo aver fatto dei rispettivi controlli da un accountant di fiducia).

Inoltre, giusto l'ultimo appunto, l'articolo è stato scritto successivamente a quando Christian ha fatto la domanda e risolto il suo problema. La discussione che lui hai iniziato in diversi blog è stato lo spunto per prendere informazioni e lasciare una traccia scritta di come comportarsi qualora si debba compilare il Tax File Number Declaration form. Le informazioni principali che si evincono dall'articolo sono:
- bisogna compilare il TFN declaration form, ovvero se un datore di lavoro non lo fa compilare allora è probabile/possibile che in mala fede non paghi le tasse o in buona fede staia facendo degli errori;
- bisogna controllare se si è residenti ai fini fiscali, che è un concetto diverso di residente ai fini dell'immigrazione;
- da come si compila il modulo dipendono le trattenute sulla busta paga;
- vige il principio che a fine anno quando si fa il tax return tutto viene pareggiato poiché o ritornano le tasse pagate in più, o devono essere pagate quelle non trattenute.

Ti ringrazio infine per i tuoi commenti, poiché mi danno la possibilità di dimostrare la trasparenza del mio comportamento e l'apertura a chiunque sia interessato a partecipare a questo mio progetto indipendente che sto facendo con molta passione e dedicandoci energie e forze importanti. I pareri interpretativi a cui fai riferimento e i miei inviti a riferire a fonti ufficiali fornendone i link è la riprova che il mio blog è utile e non disinformativo (poiché fornisco le risorse per sopperire ad eventuali lacune dei miei articoli). Inoltre, non c'è ragione per la quale non possa scrivere articoli su diversi topics di interesse generale. Non essere un esperto o un professionista non significa che non si possa fornire spunti di ricerca. E' proprio l'obiettivo del blog quello di offrire degli spunti su cose che la maggior parte degli italiani che vengono in Australia non conoscono.

Qualora fossi interessato a collaborare in qualche modo con me ti invito a scrivermi un email, che puoi trovare nella pagina contatti.

Grazie mille Benny per il tuo contributo prezioso!