Affidarsi ad una associazione o fai da te?

Oggi parliamo di come organizzarci dall'Italia prima di venire in Australia e su cosa c'è bisogno di fare per lasciare a casa le ansie ed iniziare con il piede giusto l'esperienza, con un occhio al portafoglio!

Per la mia esperienza non sono particolarmente a favore dei pacchetti che includono volo, ostello, corso di inglese, visto, c/c bancario, tax file number e sim telefonica. Il motivo è molto semplice, ovvero sono cose che chiunque può fare senza problemi e in modo facile e veloce.

E sopratutto sono cose che fanno parte dell'esperienza di trasferirsi in Australia. L'importante è organizzarsi per tempo, fare in Italia quello che si può fare in Italia, e una volta arrivati in Australia nei primi giorni si sbrigano le varie cose burocratiche.

Se fate voi tutte queste cose la vostra esperienza sin da subito sarà più piena, e risparmiate anche dei soldi piuttosto che affidarvi ad associazioni (di cui non metto in dubbio il buon lavoro o le buone intenzioni).

Rimane comunque il fatto che ha senso affidarsi alle associazioni in determinate situazioni, ovvero quando per esempio la motivazione principale iniziare è quella di fare un corso di inglese o altri corsi universitari. 

In questo caso, l'aiuto di una agenzia è molto prezioso. Infatti, l'agenzia sarà in grado di fornirvi assistenza ed orientamento in modo gratuito. Sì l'assistenza è gratuita poiché le agenzie in genere hanno degli accordi con le scuole e prendono una percentuale sul costo del corso, senza aver bisogno di applicare nessuna maggiorazione sul prezzo. Anzi a volte, alcune agenzie con un buon potere contrattuale sono in grado addirittura di applicare degli sconti.

Oltre a dedicarmi al Blog, io lavoro anche per una di queste agenzie e quindi contattatemi pure per INFORMAZIONI SU CORSI E ASSISTENZA ALL'ARRIVO! Leggi qui maggiori informazioni.

Se questo fosse il primo articolo che leggete nel mio blog, ribadisco che il mio obiettivo è di creare un archivio di informazioni che possano agevolare l'arrivo degli italiani in Australia. Gli articoli sono scritti sulla base della mia esperienza personale e diretta, e con un riferimento a fonti ufficiali per questioni più delicate. Invito comunque sempre tutti per questioni quali visti, tasse etc, a rivolgersi a professionisti (su richiesta posso fornirvi dei nominativi di fiducia) o a contattare uffici governativi, di cui tra l'altro fornisco i link nei miei articoli.

Allora, oggi parliamo di come organizzarci dall'Italia prima di venire in Australia e su cosa c'è bisogno di fare per lasciare a casa le ansie ed iniziare con il piede giusto l'esperienza, con un occhio al portafoglio!

Prenotare il volo: 

consiglio fare un primo screening dei voli su SkyScanner, un sito che confronta i voli di decine e decine di compagnie e ti trova le tariffe più economiche (leggi articolo sul mio blog). Se preferite rivolgervi ad una agenzia perché per qualche ragione vi sentite più tranquilli, va bene lo stesso, ma in genere online si riescono a trovare tariffe migliori.

Visto: 

il Working Holiday è il visto più popolare tra coloro che vogliono venire qui per studiare, lavorare e viaggiare. Si può richiedere online in modo semplice e arriverà una conferma via email una volta accettato, in genere entro pochi giorni o anche ore (leggi l'articolo sul mio blog).

C/C bancario: 

posso mettere chiunque in contatto con un consulente italiano della Commonwealth Bank che darà tutte le informazioni necessarie per aprire un conto corrente dall'Italia o appena arrivati in Australia. In ogni caso, aprire un conto è facile e veloce, anche se vi affidate ad un'altra banca e se vi segue un consulente che non è italiano.

Tax File Number: 

quando si arriva si richiede online e in un paio di settimane viene assegnato (leggi l'articolo sul mio blog).

Sim Telefonica: 

tutte le compagnie sono simili, se l'intenzione è quella di viaggiare, anche in aree remote, allora conviene cercare quella che gode di ricezione migliore tipo Telstra e Vodafone.

Medicare (copertura sanitaria): 

ci si presenta con il passaporto a qualsiasi ufficio Medicare in Australia e verrà data una tessera che assicura la copertura sanitaria per i primi 6 mesi (leggi l'articolo sul mio blog)

Prenotazione ostello: 

in base alla città di destinazione, si può fare una breve ricerca online e trovare l'ostello che fa al caso proprio per posizione e prezzo, come per esempio su HostelBookers.com. Si può prenotare per un paio di notti e se non soddisfa si può cambiare oppure si può direttamente prenotare per una settimana che a volte il costo è inferiore. In alternativa si può anche cercare una stanza direttamente dall'Italia su gumtree.com.au. Mentre nei primi giorni state in un ostello, prenotate già delle visite alle stanze così che magari riuscite a trovare la stanza in modo più rapido (leggi l'articolo sul blog)

Fare un corso di inglese: 

dipende dal livello iniziale e potete scegliere se fare un corso, in questo caso contattatemi e vi fornirò tutte le informazioni necessarie relative alo studiare in Australia, oppure farvi seguire da un tutor privato (leggi l'articolo sul blog)

Lavorare nelle fattorie:
per quanto riguarda il discorso delle farm, si può leggere la parte del blog relativa a questo topic che è molto dettagliata. 

Comprare un furgoncino: 

se l'intenzione è quella di comprare un furgone di sicuro agevolerà nella ricerca di lavoro nelle fattorie. Il furgone si può comprare rispondendo ad annunci che si trovano negli ostelli o su www.gumtree.com.au o su www.carsales.com.au. Ci sono migliaia di giovani che viaggiano per l'Australia con il van e finito il viaggio lo rivendono. Capiterà lo stesso anche a te. Quando si compra il furgone, quando si trova quello che piace e che si vuole comprare, si chiede di andare assieme ai proprietari da un meccanico per fargli fare un controllo in modo che si è sicuri che non abbia problemi o nel caso ci sia qualcosa da cambiare si può giocare un po di più sul prezzo o farlo sistemare. I prezzi variano dai $3000 ai $7000 in base alla tipologia di furgone. In media sui $4000 si trovare qualcosa di buono, ma a volte anche a meno perché dipende dalla stagione in cui si comprano e da quanta fretta il proprietario ha di vendere. Di solito si parla di mezzi di 15-20 anni, dunque si può tranquillamente mettere nel budget circa altri $1000-1500 di manutenzione mentre si utilizza il furgone. Infine c'è da considerare che quando si rivende il furgone, si riuscirà a prendere dal 60% al 100% del prezzo che hai pagato, se si è fortunati anche di più. Dunque più che un costo è un investimento.

Internet: 

Per quanto riguarda l'utilizzo di Internet, dipende dai posti in cui si viaggia, potrebbe anche non esserci la connessione internet se si parla di aree remote. Ma in generale, se si ha uno Smartphone si può usare internet sul telefonino oppure ci si può portare un portatile o un tablet. Sia in città sia nella maggior parte dei paesi in cui si viaggia un internet point si trova.

Spero che questo articolo possa essere stato utile sul chiarirvi le l'idee se affidarvi ad una associazione o se affidarvi al fai da te. 

Come avete potuto leggere, le cose necessarie da fare quando si arriva in Australia non sono molte e sono più che fattibili, perciò pagare una associazione per fare quello che potete fare voi mi sembra uno spreco di soldi. Ma poi come sempre, ognuno decide cos'è meglio per sé in base al proprio carattere e in base alle proprie esperienze passate. Ma in generale volevo tranquillizzare tutti che farsi un c/c bancario, il TFN o prenotare un ostello sono cose che ognuno di noi è in grado di fare in modo facile e veloce.

Lasciate un commento e raccontate la vostra esperienza a riguardo in modo da arricchire questo articolo. Grazie!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

utilissimo grazie

Roberto Voltolina ha detto...

Grazie per il commento! :)

Unknown ha detto...

Grazie mille! È un articolo utilissimo e in generale il blog (che ho scoperto solo ieri sera) è fatto davvero benissimo!! Sto leggendo con molta attenzione tutti gli articoli! Complimti! :)